
Autore: Jassim Mohamad
Il tema della lotta al terrorismo e della sicurezza internazionale è uno dei temi più vitali e complessi del mondo odierno. La situazione diventa ancora più complicata a causa del collegamento e dell'intreccio tra terrorismo e sicurezza internazionale, a causa dell'aumento delle minacce terroristiche e della loro diffusione oltre confine, nonché del profondo impatto che hanno sulla stabilità e sulla sicurezza degli Stati. Pertanto è necessario rivedere le definizioni e i concetti di estremismo, terrorismo, sicurezza internazionale e sicurezza nazionale a livello nazionale.
La guerra al terrorismo:Questo campo si concentra sulla progettazione di strategie e misure volte a prevenire e ridurre gli atti terroristici, nonché a proteggere gli Stati e i loro interessi dalle minacce alla sicurezza legate al terrorismo. Include misure e procedure adottate dai governi o dalle organizzazioni internazionali per combattere il terrorismo e prevenirne il verificarsi.
Estremismo:È la radicalizzazione e la crescita di pensieri, credenze e comportamenti, nonché il rifiuto degli altri, che può avere cause religiose, sociali, politiche o ideologiche, e si trasforma in estremismo violento quando si traduce in azioni violente che portano al terrorismo.
Estremismo violento:L'estremismo violento si riferisce alle attività di individui o gruppi che utilizzano qualsiasi mezzo per esprimere opinioni che giustificano o glorificano la violenza terroristica. Tra questi rientrano anche coloro che incoraggiano altri a commettere atti terroristici o li provocano a partecipare ad attività terroristiche. Include anche coloro che incitano all'odio, il che può portare a tensioni e violenza tra i diversi gruppi della società. Si tratta di individui e gruppi che possono compiere operazioni terroristiche in modo inaspettato, nonostante siano sotto sorveglianza e monitoraggio da parte dei servizi segreti.
Terrorismo:È la trasformazione dell'estremismo violento in azioni concrete, dove il terrorismo costituisce qualsiasi atto inteso a intimidire individui o gruppi per ragioni politiche, ideologiche o etniche.
Islamismo politico:Questo è un termine politico che implica il coinvolgimento o lo sfruttamento della religione nella politica, e la "Fratellanza Musulmana" è considerata la fonte dell'"islamismo politico", che mira a islamizzare la politica e la società.
Discorso d'odio:L'incitamento all'odio comprende "tutte le forme di espressione che diffondono, incitano, promuovono o giustificano l'odio razziale, la xenofobia, l'antisemitismo o qualsiasi altra forma di odio basata sull'intolleranza, compresa l'intolleranza espressa attraverso il nazionalismo, il razzismo, la discriminazione e l'ostilità verso gruppi minoritari e migranti, nonché verso individui con un background migratorio, secondo le raccomandazioni del Consiglio d'Europa del 1997".
Sicurezza internazionale:Questo concetto riguarda la garanzia della stabilità e della sicurezza a livello globale tra gli Stati e include la prevenzione di guerre e conflitti, la lotta al terrorismo, la prevenzione della diffusione delle armi e la gestione delle crisi che potrebbero rappresentare minacce alla sicurezza globale. La sicurezza internazionale dipende dalla cooperazione tra stati e organizzazioni internazionali per raggiungere la pace e la stabilità nel mondo.
Sicurezza nazionale:È la capacità di uno Stato di proteggere i propri territori, risorse e interessi da minacce esterne (militari) e interne. A causa della globalizzazione, si sono verificate delle trasformazioni nel concetto di sicurezza, la più visibile delle quali è quella del potere, che non è più associato solo a fattori militari, ma si è esteso ai campi della politica, della tecnologia, dell'istruzione, della crescita economica e della dipendenza dall'informazione. Si tratta di una branca della sicurezza internazionale che si concentra sulla tutela degli interessi di un determinato Stato, tra cui la preservazione della sua sovranità, dell'integrità territoriale e della popolazione da minacce esterne e interne.
Estremismo:L'estremismo è considerato uno stadio che precede il coinvolgimento in attività terroristiche, in cui l'individuo adotta idee estremiste che lo portano a credere che la violenza sia un mezzo legittimo per raggiungere i suoi obiettivi. Pertanto, la lotta all'estremismo è una parte importante della lotta al terrorismo, attraverso programmi di riabilitazione e informazione rivolti a diversi gruppi della società.
Discorso d'odio: È una forma di espressione (sia essa in parole, immagini, scritti o comportamenti) che incita all'odio, alla violenza o alla discriminazione contro individui o gruppi in base a determinate caratteristiche quali razza, religione, nazionalità, genere, orientamento sessuale o capacità. L'incitamento all'odio comprende anche tutte le pratiche che diffondono intolleranza o rafforzano sentimenti negativi nei confronti di determinati gruppi della società.
Islamofobia:Questo è un termine che si riferisce ad atteggiamenti o sentimenti negativi e irragionevoli diretti contro l'Islam o i musulmani. Viene utilizzato per descrivere pregiudizi, sentimenti negativi e ostilità nei confronti dell'Islam e dei musulmani. L'islamofobia può basarsi su idee riguardanti l'Islam come religione e su idee riguardanti i musulmani come gruppo culturale ed etnico. I sentimenti anti-islamici e anti-musulmani li vedono come una minaccia esistenziale per i non musulmani.
Estremismo di destra:Si tratta di un movimento politico e ideologico caratterizzato da posizioni dure e ristrette, spesso basato su idee nazionali estreme, rifiuto del pluralismo culturale, ostilità all'immigrazione e radicalismo su questioni di identità nazionale. L’estremismo di destra esige politiche che preservino la purezza “culturale” ed etnica e spesso include un discorso che combina populismo e ostilità verso le élite. Questo tipo di estremismo si manifesta con atteggiamenti ostili nei confronti di gruppi minoritari e di individui considerati non conformi all'identità nazionale, così come definita da questo movimento.
In Europa e in Occidente, l'estremismo di destra si esprime in molti movimenti e partiti che cercano di ottenere il sostegno della popolazione concentrandosi sulla paura dell'immigrazione, sull'islamofobia, sulla preservazione del patrimonio culturale e sulla critica delle istituzioni internazionali e delle politiche liberali. Gli estremisti di destra accusano spesso i governi liberali di non riuscire a proteggere i propri cittadini dagli impatti negativi della globalizzazione e del pluralismo.
Populismo di destra:In Europa, si tratta di un movimento politico che unisce le idee tradizionali della destra e il populismo, concentrandosi sulla difesa della "volontà del popolo" contro quello che considerano il predominio delle élite e delle istituzioni politiche. I populisti di destra affermano di rappresentare il "popolo reale" e di esprimere i suoi interessi, utilizzando un discorso che critica la globalizzazione e chiede politiche che proteggano l'identità nazionale dalle influenze esterne. In questo contesto, i populisti di destra utilizzano concetti semplici e diretti per fare appello a un'ampia fascia di cittadini che si sentono emarginati dalle politiche dei governi tradizionali o delle istituzioni europee. Tra i principali problemi che i populisti di destra cercano di affrontare ci sono il rifiuto dell'immigrazione, l'opposizione al pluralismo culturale e l'opposizione all'Unione Europea, vista come una minaccia alla sovranità nazionale degli Stati.
nazismo: Si tratta di un sentimento di superiorità razziale e di un movimento politico fondato in Germania dopo la prima guerra mondiale. Le idee del nazismo sono ancora presenti nelle dottrine e nei sistemi di alcuni gruppi e partiti di destra, e oggi sono conosciuti come "neo-nazismo".
Giovani nazisti: Si tratta di gruppi che sostengono ideologie risalenti al periodo del "nazismo" in Germania prima della Seconda guerra mondiale, negli anni '40. Tra queste ideologie rientrano il nazionalismo estremo, il razzismo, l'antisemitismo, la glorificazione della razza bianca e la discriminazione contro le minoranze razziali e religiose.
criminalità organizzata:Si tratta di un'attività criminale organizzata portata avanti da gruppi di individui o organizzazioni, spesso dotati di una struttura gerarchica o a rete, e finalizzata al conseguimento di guadagni materiali o politici illeciti. La criminalità organizzata si basa su una pianificazione coordinata e continua ed è caratterizzata dalla capacità di adattarsi all'ambiente sociale, economico e politico per raggiungere i propri obiettivi. La criminalità organizzata comprende un'ampia gamma di attività illegali, come il traffico di droga, il riciclaggio di denaro, la tratta di esseri umani, il contrabbando di armi, l'intimidazione commerciale e altri reati che richiedono un elevato livello di organizzazione e un'attenta pianificazione.
Riciclaggio di denaro:Secondo gli standard europei, il riciclaggio di denaro è il processo di conversione di denaro ottenuto da attività illegali in denaro che appare legittimo, nascondendo o modificando la sua fonte originale. Questo processo mira a immettere questo denaro nel sistema finanziario in modo tale da renderlo utilizzabile senza sollevare dubbi legali. Il riciclaggio di denaro solitamente avviene in tre fasi principali: deposito, copertura e integrazione.
Crimini di guerra:I crimini di guerra sono gravi violazioni delle leggi e degli usi di guerra, commesse durante conflitti armati internazionali o non internazionali, che prendono di mira individui o proprietà protetti dal diritto internazionale umanitario. I crimini di guerra includono atti quali l'omicidio intenzionale, la tortura, la presa di ostaggi, la distruzione di proprietà senza giustificazione militare, gli attacchi contro civili o obiettivi civili e l'uso di armi proibite che causano sofferenze eccessive.
crimini di genocidio: sono azioni volte a distruggere un gruppo umano specifico, in tutto o in parte, a causa della sua affiliazione etnica, nazionale, religiosa o etnica. Questi crimini sono considerati le violazioni più gravi contro l'umanità e sono classificati dal diritto internazionale come una minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale.
Secondo la Convenzione del 1948 sulla prevenzione e la repressione del delitto di genocidio, gli atti di genocidio includono: l'uccisione intenzionale di individui del gruppo, il causare gravi danni fisici o psicologici agli individui, l'imposizione di condizioni di vita intese a provocare la distruzione del gruppo, l'imposizione di misure volte a impedire la nascita di bambini all'interno del gruppo e il trasferimento forzato di bambini del gruppo in un altro gruppo.
Cooperazione internazionale nella lotta al terrorismo: sono sforzi congiunti tra stati e organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite, l'Unione Europea e altre per rafforzare la condivisione delle informazioni, coordinare le operazioni di sicurezza, rintracciare i terroristi e smantellare le loro reti oltre confine. Questa cooperazione si basa su una comprensione comune delle sfide e sull'unificazione delle strategie per combattere il terrorismo. Sicurezza nazionale tedesca – Rapporto annuale del servizio di intelligence militare "MAD"
La lotta al terrorismo e la sicurezza internazionale sono importanti a causa della globalizzazione e dello sviluppo di strumenti di comunicazione che hanno contribuito alla diffusione delle organizzazioni terroristiche. La lotta contro questo fenomeno richiede sforzi coordinati a livello locale e internazionale e l'adozione di politiche globali che rafforzino la sicurezza e prevengano la diffusione del pensiero estremista.
Definizione di intelligenza: sono le agenzie responsabili della gestione delle informazioni. Le agenzie di intelligence sono agenzie governative che si occupano della raccolta, dell'analisi e dell'uso di informazioni a supporto dell'applicazione della legge, della sicurezza nazionale e degli obiettivi di politica estera e interna dello Stato. L'intelligence si basa su strumenti di raccolta di informazioni palesi e segrete, umane e tecniche (informatiche) e può includere spionaggio, intercettazione delle comunicazioni e analisi dei codici. Le agenzie di intelligence si basano solitamente su due pilastri: il controspionaggio, che mira a proteggere la sicurezza nazionale dalle minacce interne, e il servizio estero, ovvero lo spionaggio e la raccolta di informazioni per segnalare minacce provenienti dall'estero; le attività del servizio estero sono segrete al di fuori del territorio nazionale.
Spionaggio: è il processo di raccolta di informazioni segrete o sensibili su individui, organizzazioni o stati, illegalmente e a loro insaputa, al fine di raggiungere determinati obiettivi, spesso legati alla sicurezza, a interessi politici o economici. Questo processo può essere portato avanti da singoli individui, agenzie di intelligence o gruppi che agiscono per uno stato, un'organizzazione o un gruppo specifico.
La lotta contro lo spionaggio: è un insieme di misure e politiche intraprese dalle agenzie di intelligence per limitare le attività di spionaggio e proteggere la sicurezza nazionale.
La lotta contro lo spionaggio informatico: è un insieme di misure e tecnologie utilizzate per proteggere i sistemi e le reti digitali dalle attività di spionaggio informatico che mirano a penetrarvi e rubare informazioni sensibili. Queste misure mirano a contrastare le minacce informatiche, rilevare i tentativi di intrusione e proteggere le informazioni sensibili relative alla sicurezza nazionale, all'economia o ai dati personali, impedendone l'accesso a persone non autorizzate.
Fonti di intelligence aperte: noto in breve come OSINT, è un'informazione raccolta e analizzata da fonti pubbliche aperte in modo legale, allo scopo di utilizzarla nella ricerca in materia di sicurezza e intelligence. Queste fonti forniscono informazioni preziose che possono essere utilizzate per analizzare la situazione politica, economica o di sicurezza di un paese, di un'azienda o di un individuo.
Fonti di informazioni di intelligence segrete sono strumenti e metodi di raccolta di informazioni segrete utilizzati dalle agenzie di intelligence per raccogliere informazioni sulle minacce alla sicurezza e su obiettivi politici, economici, militari e di altro tipo.
spiare è un individuo che agisce in segreto per raccogliere informazioni sensibili e segrete su un individuo, un'organizzazione o uno stato per conto di terzi, sia essi uno stato o un'agenzia di intelligence. Le spie vengono spesso piazzate in posizioni strategiche per ottenere le informazioni richieste e trasmetterle segretamente alla parte per cui lavorano. Le spie vengono comunemente impiegate nelle operazioni di intelligence per raccogliere informazioni militari, politiche o economiche che potrebbero avere un'importanza strategica per lo Stato o l'organizzazione da cui traggono beneficio.
Doppio agente è una spia che lavora per due parti in competizione contemporaneamente, fornendo informazioni a entrambe le parti, ma l'obiettivo è solitamente quello di servire una parte e ingannare l'altra. In altre parole, lavora come spia per la prima parte, ma collabora anche con la seconda, avendo una maggiore tendenza a raccogliere informazioni dalla seconda parte e a trasmetterle alla prima.
Doppio gioco Si tratta di una strategia nel mondo dell'intelligence e della sicurezza, in cui un individuo o un'organizzazione manipola due o più parti per promuovere i propri interessi. Spesso lo scopo di questo gioco è ingannare o raggirare una o più parti coinvolte. Questo gioco si svolge tramite agenti doppi o spie che dimostrano lealtà verso due gruppi contrapposti, mentre in realtà lavorano per raggiungere gli obiettivi di una delle due parti.
Diffusione delle informazioni: è il processo di rivelazione di informazioni segrete o sensibili in modo illegale o senza autorizzazione. Questa distribuzione può essere intenzionale o meno e spesso avviene in contesti legati a governi, aziende o organizzazioni che detengono dati sensibili. Questa informazione viene spesso diffusa attraverso i media o Internet.
Ricerca segreta L'intelligence è il processo di raccolta di informazioni allo scopo di ottenere notizie segrete all'insaputa degli individui presi di mira. Le agenzie di intelligence effettuano perquisizioni segrete in uffici, edifici, ambasciate, luoghi di lavoro e abitazioni di individui sottoposti a sorveglianza.
Supervisione tecnica degli obiettivi: nelle agenzie di intelligence, si riferisce all'uso di tecnologie e strumenti avanzati per monitorare individui, gruppi o paesi presi di mira allo scopo di raccogliere informazioni o raggiungere obiettivi di sicurezza, come: il monitoraggio dei telefoni, il posizionamento di dispositivi di ascolto negli uffici o nelle case dei bersagli e il monitoraggio di Internet. Nell'era della globalizzazione, la sorveglianza tecnica include l'uso di droni per il tracciamento GPS, le impronte digitali, il tracciamento vocale e oculare e altro ancora.
Reclutamento: è il processo di reclutamento di individui che lavorano per un'agenzia di intelligence o uno specifico apparato di sicurezza, allo scopo di raccogliere informazioni, eseguire operazioni o fornire supporto di intelligence. Il reclutamento è considerato una parte fondamentale del lavoro delle agenzie di intelligence e consiste nell'attrarre individui dotati di competenze e conoscenze particolari, oppure di conoscenze o opportunità particolari che possono contribuire al raggiungimento di obiettivi strategici. Lotta al terrorismo: cambiare l'ambiente di lavoro dell'intelligence nel perseguimento dei gruppi estremisti, utilizzando l'intelligenza artificiale.
Comunicazione segreta: è il processo di scambio di informazioni e dati tra agenzie di intelligence o agenti in modo segreto e sicuro per garantire che le informazioni non possano essere intercettate o divulgate da soggetti non autorizzati. La comunicazione segreta si basa su tecnologie e metodi avanzati per proteggere il contenuto e la sicurezza della comunicazione, tra cui l'uso di supporti di comunicazione criptati, strumenti digitali speciali e altre tecnologie che rendono difficile per qualsiasi soggetto esterno accedere al contenuto o tracciare i messaggi.
La violazione della sicurezza è il processo di accesso non autorizzato a sistemi, reti o dati speciali o sensibili, con l'intento di sfruttarli, rubare o causare danni.
AUTORE: Jasem Mohammed, studioso di sicurezza internazionale e terrorismo, e presidente del Centro Europeo, Bonn, Germania
Tradotto dall'arabo: Zuhdi Hajzeri- Avvocato e Imam